Il coltellinaio
Il mestiere di coltellinaio unisce know-how tecnico e creatività. Ogni pezzo creato è unico e richiede una grande padronanza dei materiali e delle tecniche di forgiatura e assemblaggio. Il coltellinaio seleziona gli acciai più adatti, li lavora e li forgia per ottenere lame solide, durevoli e perfettamente precise.
Il coltellinaio lavora la lama ma crea anche manici ergonomici ed estetici, spesso realizzati in legni rari, corno o materiali moderni. La lucidatura e la finitura sono fasi essenziali nella fabbricazione di un coltello perché garantiscono non solo la bellezza dell’oggetto ma anche la sua robustezza e funzionalità.
Grazie al lavoro delle sue mani, il coltellinaio perpetua un know-how antico, tramandato di generazione in generazione, innovando per rispondere ai gusti e alle esigenze moderne.
Un'arte che richiede pazienza, precisione e passione...
1. Fabbricazione
Questo primo passo consiste nel creare i vari elementi che compongono il pezzo finito: lama, manico, rivetti, ecc…
Il coltellinaio determina la qualità, l’estetica e la durata del coltello finale. La scelta dei materiali, le tecniche di fabbricazione e l’accuratezza dell’esecuzione sono tutti fattori che deve prendere in considerazione.
2. Fase di “tempra”
La tempra è un’operazione termica indispensabile nella fabbricazione di un coltello artigianale. Conferisce alla lama le sue proprietà finali in termini di durezza e resistenza. L’acciaio della lama e riscaldato ad una temperatura precisa, quindi è bruscamente raffreddato. Questo shock termico provoca una trasformazione della struttura cristallina dell’acciaio, rendendolo più duro.
3. Taglio/ modellatura
Il coltellinaio traccia con precisione il contorno della lama sulla barra d’acciaio, tenendo conto delle dimensioni e della geometria desiderate. Procede quindi al taglio della lama con una sega o una macchina da taglio, a seconda delle dimensioni e della complessità del pezzo. Viene la fase di sgrossatura, l’affilatura (smussatura della lama) e poi la foratura dei rivetti.
4. Montaggio / regolazione
Il montaggio consiste nel mettere insieme tutti i pezzi del coltello e nell’effettuare le ultime regolazioni per combinare funzionalità ed estetica. Il coltellinaio deve fissare la lama, posare le mitre e poi i tasselli. Si assicura anche del perfetto allineamento della lama con il manico e dell’adeguatezza dei pezzi tra loro, poi viene a affilare, lucidare ed eventualmente personalizzare il coltello.
5. Lucidatura
Questa è la fase di finitura del coltello : lame, mitre e manici saranno spazzolati o lucidati, in funzione della resa desiderata (opaco, lucido, brillante…) e dei materiali impiegati (legno, corno, ossa, metalli…). La lucidatura ha un’importanza funzionale (protezione contro la corrosione) ma anche estetica (valorizzazione del materiale).
6. Affilatura
La affilatura è la fase in cui la lama del coltello viene affilata alla mola da un artigiano specializzato per ottenere una lama estremamente tagliente. Questo passaggio richiede una grande precisione per mantenere l’angolo di affilatura ed evitare danni al filo della lama.
7. Controllo di qualità
Il controllo qualità viene effettuato dopo l’asciugatura del coltello, serve a eliminare le impronte digitali, i residui di lucidatura o qualsiasi altro elemento che possa offuscare l’aspetto del pezzo finito. Di solito è fatto con un panno morbido, o anche una pelle, per dare un lato più brillante.